Come testare una batteria auto
Procedura passo passo

La casa della batteria Snc di Formica Antonio & C.

Spesso un guasto all’auto può derivare da un problema o un guasto alla batteria, ecco perché è importante effettuare periodicamente dei test per essere sicuri che questa funzioni senza problemi. Vediamo come effettuare il test.

1. Collegamento del tester ai poli della batteria:
Apri il cofano dell’auto.
A motore spento, collega il puntale nero del tester al polo negativo (-) e quello rosso al polo positivo (+).

2. Regolazione del tester:
Regola il tester sul tipo di batteria corretto: batterie di avviamento, batterie al gel, batterie EFB o AGM.

3. Determinazione dello stato di carica (SOC):
Digitando sull’apparecchio il valore di corrente di spunto indicato per la batteria e il metodo di prova utilizzato, puoi determinare lo stato di carica della batteria.
Nel migliore dei casi, una tensione a riposo di circa 12,8 V indica una batteria carica al 100%.
Se la tensione scende sotto 12,3 Volt, sarà necessario ricaricare la batteria il più presto possibile per evitare danni e solfatazione.

4. Determinazione dello stato di salute (SOH):
Per testare una batteria, non bisogna solo fare attenzione allo stato di carica (SOC), ma anche allo stato di salute (SOH).
L’SOH tiene conto della corrente di spunto (CCA), della restante capacità (Ah) e della capacità di carica (CA).
Utilizza moderni tester idonei ai nuovi sistemi di batterie, come le tecnologie AGM e EFB.

5. Altri elementi da considerare:
La corrente di spunto (CCA) è un fattore critico per le batterie di avviamento.
Dopo l’invecchiamento e l’usura, la batteria gradualmente riduce la capacità di fornire energia elettrica.
Minore è lo stato di carica, minore sarà la possibile cessione di energia elettrica durante la fase di avvio.

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