La manutenzione della moto è uno degli aspetti più importanti di cui ogni centauro deve tenere conto, anche chi è alle prime armi o utilizza la due ruote solo nei fine settimana. Infatti, prendersi cura del proprio mezzo non è solo una questione di performance, ma anche, e soprattutto, di sicurezza.
In questo articolo ne parleremo cercando di mettere in evidenza gli errori più comuni che i motociclisti commettono durante la manutenzione e raccoglieremo i consigli più utili degli esperti per mantenere la moto in condizioni ottimali.
Gli errori da evitare
1. Trascurare il controllo della pressione degli pneumatici
Uno degli errori più frequenti è ignorare la pressione delle gomme. Pneumatici troppo gonfi o troppo sgonfi compromettono l’aderenza, aumentano lo spazio di frenata e accelerano l’usura. La pressione va controllata a freddo, almeno una volta al mese o prima di ogni uscita importante.
2. Usare olio motore sbagliato o non cambiarlo regolarmente
L’olio è il sangue della moto: lubrifica, raffredda e pulisce il motore. Utilizzare un olio non adatto al proprio modello o posticipare il cambio può causare danni gravi al motore. Ogni casa costruttrice indica intervalli precisi per il cambio dell’olio, da rispettare scrupolosamente.
3. Dimenticare la catena di trasmissione<
La catena va pulita, lubrificata e registrata regolarmente. Una catena secca o troppo lasca può causare vibrazioni, perdita di potenza e persino rotture pericolose. Un controllo ogni 500-700 km – o dopo ogni uscita sotto la pioggia – è consigliato.
4. Saltare i controlli dei freni
Pastiglie consumate, dischi rigati o liquido freni vecchio sono una combinazione pericolosa. I freni devono essere controllati visivamente e testati spesso. Il liquido freni, in particolare, va sostituito ogni due anni: assorbe umidità e col tempo perde efficacia.
5. Ignorare la batteria
Molti motociclisti si accorgono dei problemi della batteria solo quando la moto non parte. La batteria va mantenuta carica, soprattutto nei periodi di inattività. Un mantenitore di carica può fare la differenza nei mesi invernali.
I consigli degli esperti
1. Segui il libretto di manutenzione
Sembra banale, ma il libretto d’uso e manutenzione della moto è il primo strumento utile. Contiene tutte le scadenze, i livelli corretti e le specifiche raccomandate dal costruttore.
2. Controlla periodicamente i cavi e i comandi
Frizione, acceleratore, freni: tutti i comandi devono essere morbidi, scorrevoli e privi di gioco eccessivo. Cavi arrugginiti o troppo tesi vanno sostituiti o regolati.
3. Tieni pulita la moto – non solo per estetica
Una moto pulita è più facile da controllare: perdite d’olio, crepe o componenti allentate si notano prima. Inoltre, sporco e fango possono causare danni a lungo termine se non rimossi.
4. Fai un check completo a ogni cambio stagione
Ogni inizio primavera o fine autunno è il momento ideale per una revisione più approfondita. Verifica luci, sospensioni, serraggi e tutti quei dettagli che durante la stagione di attività intensa magari sono stati trascurati.
5. Non improvvisare: chiedi a un meccanico di fiducia
Se non hai competenze specifiche, meglio evitare il fai-da-te su componenti critiche. Un buon meccanico non solo effettua il lavoro a regola d’arte, ma può segnalarti preventivamente problemi che non avevi notato.